giovedì 8 gennaio 2015

Nuovo anno, vecchi propositi

Il nuovo anno è iniziato da pochi giorni e siamo pieni di buoni propositi.
Io almeno si. Voi no?
I progetti ci sono e il realizzarli dipende solo da noi e da qualche fortunato evento che, se sapremo cogliere, è là fuori a tenderci una mano.
 
Una vita e una alimentazione più sana, qualche vizio in meno, avere più cura di chi condivide la vita con noi. Questi sono buoni propositi che dovrebbero essere alla base della nostra vita sempre, senza attendere l'inizio del nuovo anno.
 
Ci sono poi i buoni propositi specifici che riguardano le nostre passioni.
Nel mio caso, manco a dirlo, si tratta della scrittura.
Più impegno, più tempo, più disciplina.
 
Sembra facile vero? È la tua passione, penserete voi, se non lo trovi tu il tempo. Se non ti impegni tu, chi ti aspetti che lo faccia?
 
Come sapete il fattore tempo mi affascina e ossessiona allo stesso tempo. Non è facile crearlo dal nulla, anche se basterebbe non pensare di dover per forza fare tutto noi.
 
Delegare è senz'altro una opportunità di cui fare tesoro, così come sfrondare un po' di foglie secche e inutili dalla nostra vita quotidiana.
Sfruttare i tempi morti è a sua volta un metodo valido per fare cose che poi ci farebbero perdere tempo in altri momenti: leggere, mandare mail, fare quella telefonata per cui in serata perderemo sicuramente una buona mezz'ora.
Tutto questo può essere fatto e bene sui mezzi pubblici.
Vogliamo, o no, sfruttarle quelle due orette che in media perdiamo tutti i giorni per andare a lavoro? 
 
Il tempo c'è ed è a nostra disposizione e non tutte le cose che facciamo per ammazzarlo ci servono veramente.  
Per esempio: sapete dove  sto trovando il tempo di scrivere questo post? Mentre aspetto che esca il mio numero dal momento che sono in coda in un ufficio pubblico.
 
E voi riuscite sempre a trovare tempo per scrivere?
Se conoscete qualche trucchetto strategico non siate egoisti, non tenetelo tutto per voi, ma condividetelo!

Nessun commento:

Posta un commento